Iraq: raffica di razzi contro il campo dei terroristi del Mko
Una raffica di razzi Katyusha ha colpito giovedì scorso il campo dell’organizzazione terroristica Mojahedin-e Khalq (Mko) nei pressi di Baghdad, lo ha riferito l’agenzia irachena Al-Masalah.
Circa 15 razzi Katyusha sparati dalla zona di al-Bakriya, hanno colpito la sede di Camp Liberty, una ex base militare statunitense vicino all’International Airport di Baghdad, dove sono stati trasferiti i terroristi del Mko. Nell’attacco, che ha distrutto parte del campo, sarebbero rimasti uccisi almeno 23 terroristi.
Nel 1986 i miliziani del Mko – inserita nella lista delle organizzazioni terroristiche da gran parte della comunità-internazionale – sono fuggiti dall’Iran all’Iraq, dopo aver combattuto al fianco di Saddam Hussein durante la guerra imposta tra Iran e Iraq (1980-1988).
L’organizzazione criminale, finanziata e sostenuta dagli Stati Uniti e dagli alleati regionali, si è resa responsabile di numerosi atti di terrorismo contro civili e funzionari iraniani; nel 1991 ha partecipato alla sanguinosa repressione degli sciiti nel sud dell’Iraq, e al massacro dei curdi iracheni nel nord del Paese.