di Redazione
In seguito al ritiro dei terroristi dell’Isis, le forze militari curde dei Peshmerga hanno scoperto giorni fa tre fosse comuni contenenti corpi di Yazidi nella campagna a nord di Shingal, a nord dell’Iraq.
Una fonte del comando Peshmerga ha dichiarato che all’interno delle fosse comuni sono stati rinvenuti più di 70 cadaveri di vittime Yazidi, tra cui donne e bambini; dalle prime indagini i corpi sarebbero stati sepolti dai terroristi dopo essere stati sommariamente giustiziati.
I cadaveri delle vittime Yazidi sono stati trasferiti dai Peshmerga in un cimitero di Shingal, dove è stata organizzata una cerimonia funebre alla presenza del primo ministro del Kurdistan iracheno, Nechervan Barzani, e alcuni funzionari politici Yazidi.
I combattenti curdi continuano le ricerche nella zona per identificare altre fosse comuni o luoghi in cui l’Isis ha commesso i suoi massacri. Migliaia di Yazidi rimangono ancora detenuti dal gruppo terroristico; la maggior parte di loro sono donne che sono state “adottate” come schiave sessuali dai criminali dell’Isis.
