L’esercito iracheno ha riferito che il territorio occupato dal gruppo terroristico Isis si è ridotto negli ultimi tre anni dal 40 al sette per cento.
“Daesh controllava il 40 per cento del territorio iracheno nel 2014, ma al 31 marzo 2017 controlla solo il 6,8 per cento del territorio”, ha dichiarato ieri nel corso di una conferenza stampa a Baghdad il portavoce dell’Iraq Joint Operations Command, generale di brigata Yahya Rasool.
Negli ultimi due anni Isis ha perso costantemente terreno grazie alle costanti vittorie ottenute dell’esercito iracheno e soprattutto dalle milizie sciite Hashd al-Shaabi, in particolare nella città settentrionale di Mosul.
L’operazione per liberare Mosul è iniziata lo scorso ottobre. Le forze militari irachene hanno preso il controllo della zona orientale di Mosul nel mese di gennaio, ed a febbraio ha lanciato la battaglia per conquistare la zona ovest.
La completa liberazione di Mosul, ultima grande roccaforte Daesh in Iraq, probabilmente significherà la fine del cosiddetto califfato in Iraq.
