Iraq: autobombe fanno strage di pellegrini sciiti
Domenica di sangue in Iraq in concomitanza con le cerimonie che si stanno svolgendo nella città santa di Karbala per commemorare l’Arbaeen, l’anniversario del martirio dell’Imam Hussein, il nipote del Profeta Muhammad e il terzo imam sciita. La prima autobomba è stata fatta esplodere nel quartiere di Al-Mahmoudiya, a sud di Baghdad. Un altro attacco terroristico contro i musulmani sciiti è avvenuto nel quartiere di al-Sha’ab, a nord di Baghdad. Nei due attentati sono rimasti uccisi decine di pellegrini.
Le autorità irachene hanno previsto che saranno oltre 17 milioni i pellegrini sciiti provenienti da tutto il mondo che si recheranno in questi giorni nella città santa di Karbala. Le celebrazioni per il martirio dell’Imam Hussein si stanno svolgendo in tutti i Paesi del mondo.
Queste cerimonie simboleggiano l’eterno e costante orientamento della verità contro la menzogna e la lotta dell’umanità contro l’ingiustizia, la tirannia e l’oppressione, la causa per cui l’Imam Hussein fu martirizzato insieme a 72 dei suoi compagni dall’esercito del secondo califfo omayyade Yazid a Karbala, più di 14 secoli fa.