Tre milioni di iraniani in cammino verso Karbala
Una folla immensa di fedeli provenienti da diverse città iraniane è in marcia verso la città Santa irachena di Karbala per commemorare l’Arbaeen, il 40° giorno dopo il martirio dell’Imam Hussein, il nipote del Profeta Muhammad e il terzo imam sciita, ucciso insieme ai suoi 72 compagni dall’esercito del secondo califfo omayyade Yazid nella battaglia di Karbala nel 680 dc.
I fedeli provengono da diverse province iraniane e dovrebbero raggiungere la loro destinazione entro 50 giorni. La processione entrerà in territorio iracheno attraverso Bassora, e poi si dirigerà verso Karbala per partecipare ai rituali di Arbaeen. Queste cerimonie simboleggiano l’eterno e costante orientamento della verità contro la menzogna e la lotta dell’umanità contro l’ingiustizia, la tirannia e l’oppressione, la causa per cui l’Imam Hussein fu martirizzato più di 14 secoli fa.
Il console generale iraniano nella santa città irachena di Karbala, Mir Masoud Hosseinian prevede che circa tre milioni di iraniani faranno il pellegrinaggio alla città santa per i rituali annuali di Arbaeen. Un gruppo di medici e specialisti composto da 200 persone e dieci squadre della Società iraniana della Mezzaluna Rossa assisteranno i pellegrini iraniani durante il grande evento religioso.
Ogni anno, una folla enorme di sciiti affolla Karbala, dove si trova il santuario dell’Imam Hussein, per eseguire riti di lutto. Molti di loro visitano anche il sacrario dell’Imam Ali a Najaf. Negli ultimi anni, circa venti milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo, incluso l’Iran, hanno partecipato alle cerimonie di lutto nelle città sante irachene. Quest’anno Arbaeen cade giovedì 9 novembre.
di Redazione