Iran. Zarif: “Bisogna fermare lo spargimento di sangue in Siria”
Il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif ha dichiarato giovedì scorso a margine della 17^ conferenza ministeriale del Movimento dei Paesi Non Allineati (Nam) nella capitale algerina di Algeri, che tutto il mondo deve essere allarmato e prendere una posizione contro gli eventi terroristici in corso in Siria e in Iraq.
Il diplomatico iraniano ha anche espresso una forte condanna alle interferenze straniere negli affari interni dei Paesi del Medio Oriente. “L’intervento straniero nei Paesi della regione deve cessare, e alla gente deve essere offerta la possibilità di determinare il proprio destino”, ha dichiarato Zarif.
“Sono sicuro che il popolo siriano è determinato a decidere del proprio destino attraverso l’unità”, ha aggiunto Zarif in riferimento alle prossime elezioni presidenziali in Siria. “Nel processo politico in Siria stanno partecipando tutte le parti interessate al destino del Paese, e sono certo che il processo in corso finirà a beneficio del popolo siriano”, ha aggiunto.
In Siria le elezioni presidenziali si terranno il 3 giugno. I siriani che vivono fuori dal Paese hanno già votato in massa il 28 maggio. I tre candidati presidenziali in Siria sono il presidente in carica Bashar al-Assad, Maher Abdel Hafiz Hajjar e Hassan Abdallah al-Nouri.