Il vice capo dell’Organizzazione iraniana per la gestione e la pianificazione (Mpo), Seyed Hamid Pourmohammadi, ha dichiarato mercoledì che l’Iran è stato in grado di esportare una media di 700mila barili di greggio al giorno negli ultimi sette mesi nonostante le sanzioni statunitensi.
Il ministro iraniano del Petrolio, Bijan Zanganeh, ha dichiarato lunedì che le esportazioni iraniane di prodotti petroliferi sono quadruplicate negli ultimi otto anni.
Le autorità iraniane hanno affermato che la politica di “massima pressione” di Washington volta a fermare le esportazioni di petrolio iraniane è fallita poiché l’Iran ha lavorato per aggirare le misure.
Citando tre valutazioni basate sul tracciamento delle navi cisterna, Reuters aveva riferito quest’anno che le esportazioni di petrolio iraniano erano aumentate bruscamente a settembre, sebbene le cifre rientrino in un ampio intervallo compreso tra 400mila e 1,5 milioni di barili al giorno.
I dati di tracciamento delle petroliere mostrano che le esportazioni di petrolio a settembre sono quasi raddoppiate rispetto ad agosto, hanno mostrato i dati di TankerTrackers, e circa l’11% delle esportazioni era greggio ultraleggero, noto come condensato.
I dati di TankerTrackers, che traccia le spedizioni e lo stoccaggio di petrolio, hanno mostrato che quasi la metà delle esportazioni iraniane sono state effettuate da navi straniere tramite trasferimenti da nave a nave, rendendo difficile determinare le destinazioni finali.
di Redazione
