Iran – Il presidente iraniano, Ebrahim Raisi (deceduto ieri in un incidente in elicottero), ha affermato che l’uccisione di 15mila bambini a Gaza da parte delle forze israeliane segnerà la fine del regime sionista. “Il sangue dei bambini di Gaza è così potente che non solo porrà fine al regime, ma porterà anche alla fine delle ingiustizie globali.
Il presidente iraniano è intervenuto al 5° Congresso internazionale dell’Imam Reza tenutosi nella città di Mashhad, nel nord-est dell’Iran. Ha anche elogiato le proteste filo-palestinesi nei campus universitari degli Stati Uniti, esprimendo ammirazione per le migliaia di studenti americani che hanno coraggiosamente difeso la verità.
Il presidente iraniano ha affermato che i popoli del mondo hanno capito che l’attuale sistema che governa il mondo non è giusto e deve essere cambiato. “Chi avrebbe mai pensato che le università dell’Occidente e dell’Est del mondo si sarebbero opposte per rivendicare diritti come questo?”, domanda Raisi.
L’unico scopo di quasi tutte le nazioni è diventato la difesa del popolo oppresso della Palestina e la protesta contro gli oppressori. “Oggi, il mondo dell’umanità ha capito che il regime sionista è un tumore canceroso che deve essere estirpato affinché non solo la regione del Medio Oriente, ma il mondo possa raggiungere la pace e la sicurezza”, ha concluso Raisi.
di Redazione
