Il treno merci Islamabad-Teheran-Istanbul (Iti) dovrebbe riprendere l’attività all’inizio del 2021 per aumentare il commercio del Pakistan con la Turchia e l’Iran.
Le ferrovie del Pakistan, della Turchia e dell’Iran hanno concordato di comune accordo di riprendere presto le operazioni regolari, ha affermato il ministro dei Trasporti turco, Adil Karaismailoğlu, dopo la decima edizione della riunione dei ministri dei Trasporti e delle Comunicazioni dell’Organizzazione per la cooperazione economica (Eco) a Istanbul.
I requisiti chiave per il rilancio del treno Iti, chiamato anche treno Eco Container, sono stati soddisfatti. Il treno dovrebbe riprendere le operazioni nel 2021.
La corsa di prova del treno Iti è stata lanciata nel 2009 come progetto nell’ambito dell’Economic Cooperation Organization (Eco) – blocco commerciale asiatico di 10 membri. Il percorso ferroviario, riconosciuto dall’Onu come corridoio internazionale tra i tre Paesi, è stato finora utilizzato solo per viaggi di prova.
La linea ferroviaria intende ridurre notevolmente il percorso di transito delle merci da Istanbul a Islamabad. Durante il viaggio di prova, il treno merci da Islamabad a Istanbul ha impiegato quasi 13 giorni per compiere il viaggio di 6500 km. Il viaggio è stato successivamente ridotto ulteriormente a 11,5 giorni. In confronto, il trasporto di merci dai Paesi europei al Pakistan via mare ha richiesto quasi 45 giorni. Il treno ha una capacità massima per venti container da 40 piedi. La lunghezza totale del progetto Islamabad-Teheran-Istanbul è di 6500 km, inclusi Iran: 2600 km, Turchia: 1950 km e Pakistan: 1990 km.
La linea ferroviaria da Istanbul, attraverso Teheran, fino a Islamabad è stata descritta come “estremamente vantaggiosa” per tutte e tre le nazioni. Mira a rafforzare la cooperazione economica tra Pakistan, Iran e Turchia prima e con gli altri paesi membri dell’Eco in seguito.
Non solo Pakistan, Turchia e Iran
Oltre a Pakistan, Turchia e Iran, alcuni Paesi, tra cui Afghanistan, Azerbaijan, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan, beneficeranno del progetto Iti.
Sebbene il progetto sia stato lanciato per promuovere le relazioni economiche tra i Paesi membri fondatori dell’Eco, offre un percorso breve, sicuro e conveniente per il trasporto di merci tra l’Asia e l’Europa, estendendo i vantaggi a diversi Paesi regionali. Dalla Turchia, il corridoio può collegarsi con le reti ferroviarie europee attraverso il tunnel ferroviario sottomarino Marmaray di Istanbul lungo 76 km.
Anche altri Paesi in precedenza hanno espresso il desiderio di aderire al progetto e hanno suggerito un’ulteriore espansione ai mercati europei e del Medio Oriente.
Il corridoio ferroviario Islamabad-Teheran-Istanbul fornirà un servizio per facilitare il trasporto di merci e container. La sua capacità di trasporto è di 20 container da 40 piedi. Il tempo di viaggio stimato è di 11 giorni rispetto ai 45 giorni via mare. Ha oltre il 30% di riduzione delle tariffe ferroviarie rispetto alle rotte tradizionali.
di Redazione
