Iran, nuovo sistema per ridurre inquinamento atmosferico
Iran – Gli scienziati iraniani dell’Imam Khomeini University di Qazvin hanno realizzato un sistema per ridurre la polvere e l’inquinamento atmosferico, usando la frequenza ultrasonica. Il nuovo sistema trasforma l’acqua in gocce molto piccole utilizzando la frequenza ultrasonica e quindi le diffonde nell’ambiente dopo essere state combinate con l’aria.
Il fresco umido aumenta l’umidità nell’ambiente senza bagnare gli oggetti e data la sua pesantezza prende polvere, inquinamento atmosferico e cattivo odore lungo la terra. Il sistema può essere utilizzato nelle industrie alimentari e agricole e viene prodotto a livello semi-industriale.
L’inquinamento atmosferico accorcia le vite umane di oltre un anno, secondo un nuovo studio condotto da un team di ingegneri ambientali e ricercatori della sanità pubblica. Una migliore qualità dell’aria potrebbe portare ad un’estensione significativa della durata della vita non solo in Iran ma in tutto il mondo.
Questa è la prima volta che i dati sull’inquinamento atmosferico e sulla durata della vita sono stati studiati insieme al fine di esaminare le variazioni globali nel modo in cui influiscono sull’aspettativa di vita complessiva.
I ricercatori hanno esaminato l’inquinamento dell’aria esterna da particelle (PM) inferiori a 2,5 micron. Queste particelle fini possono entrare in profondità nei polmoni e respirare PM2.5 è associato ad un aumentato rischio di attacchi cardiaci, ictus, malattie respiratorie e cancro. L’inquinamento PM2.5 proviene da centrali elettriche, auto e camion, incendi, agricoltura e emissioni industriali.
di Redazione