Iran, negli ultimi nove anni sono state disinnescate 108 milioni di mine
di Redazione
Il ministro della Difesa iraniano, generale Hossein Dehqan, ha dichiarato che negli ultimi nove anni in Iran sono state disinnescate 108 milioni di mine e 420mila ordigni inesplosi.
Quello delle mine è stato un tragico retaggio della lunga guerra d’aggressione condotta dall’Iraq di Saddam Hussein, che dal 1980 si trascinò fino al 1988, lasciandosi dietro, lungo tutte le aree di confine, un tappeto di ordigni che rendevano pericolosa ogni attività.
Adesso, dopo anni di lavoro, il 99% dei 4,2 milioni di ettari infestati sono stati bonificati a seguito di un programma coordinato dal 2003 dalla Difesa, con l’impiego di know-how tecnico avanzato.
Un successo pagato a caro prezzo: durante le imponenti operazioni di sminamento, sono morti 91 operatori e 110 sono rimasti gravemente feriti; ultimo tributo di sangue pagato per liberare da quel flagello un Paese a suo tempo dichiarato dall’Onu fra i più colpiti dalle “mine dimenticate”.
