Iran, morte Nika Shakarami non è correlata ai recenti disordini
Iran – Le ultime indagini sulla morte della ragazza di 17 anni, Nika Shakarami, a Teheran, confermano che l’incidente non è correlato ai recenti disordini in Iran, ha affermato un pubblico ministero.
Il procuratore di Teheran, Mohammad Shahriari, ha dichiarato mercoledì che i residenti di un edificio vicino all’incrocio di Amirakram hanno trovato il corpo della ragazza nel cortile del loro edificio alle 7:30 ora locale del 21 settembre.
Quindi, hanno informato la polizia che è intervenuta sul posto e constatato che Nika Shakarami era caduta da un edificio adiacente. A seguito di esami forensi è stato confermato che non c’erano segni di proiettili nel suo corpo, ma aveva ferite a causa della caduta.
I vicini hanno riferito di aver sentito un suono alle 3 del mattino, ma non si sono resi conto della gravità dell’accaduto. I filmati delle telecamere nel quartiere hanno mostrato che la ragazza ha forzato la porta di un edificio in costruzione per entrare. Tutti i lavoratori nell’edificio in costruzione sono stati indagati e le forze giudiziarie continuano le indagini.
Anche la disgraziata e tragica morte della giovane Nika Shakarami, è stata presa come pretesto dai media occidentali per fomentare le violenze in corso in questi giorni in Iran. Infatti, diversi social media e media anti-Iran hanno affermato che Nika Shakarami è stata uccisa da agenti di polizia a Teheran.
di Redazione