Il ministero della Difesa iraniano fornirà presto all’esercito mille nuovi droni. Il ministero della Difesa dell’Iran e l’esercito hanno firmato lunedì un “accordo strategico” sul potenziamento dei droni e delle attrezzature trasportate dagli aerei militari senza pilota.
Nella prima fase dell’accordo, il ministero della Difesa si è impegnato a dotare l’esercito di mille nuovi droni. Il comandante dell’esercito, il maggiore generale Abdolrahim Mousavi, ha sottolineato la crescente potenza dei droni utilizzati dalle unità dell’esercito, affermando che gli Uav sono stati sempre più impiegati nelle esercitazioni di guerra per vari scopi.
Il ministro della Difesa, il generale di brigata Amir Hatami, ha dichiarato ai giornalisti, dopo la firma dell’accordo, che l’Iran è al quinto o sesto posto al mondo in termini di capacità dei droni.
Al giorno d’oggi i droni svolgono un ruolo significativo nelle missioni di ricognizione e combattimento, ha osservato, affermando che le industrie militari iraniane sono diventate autosufficienti nella produzione di droni avanzati.
A gennaio, l’esercito iraniano ha organizzato una nuova imponente esercitazione di guerra utilizzando vari droni per diverse operazioni tra cui intercettazione aerea, lancio di missili aria-aria, detonazione di bersagli terrestri con bombe e missili con precisione millimetrica e attacchi suicidi.
Funzionari militari affermano che gli esperti dell’esercito hanno notevolmente aumentato la resistenza al volo degli Uav suicidi, producendo droni con un raggio operativo di 4mila chilometri.
di Redazione
