Iran libera la spia Zaghari dopo cinque anni di galera
L’Iran ha rilasciato Nazanin Zaghari condannata per spionaggio contro il Paese dopo aver scontato i suoi cinque anni di carcere.
“Nazanin Zaghari è stata liberata dopo la fine della sua pena detentiva e il suo monitor alla caviglia è stato rimosso”, ha dichiarato domenica l’avvocato Hojjat Kermani. Il difensore ha aggiunto che il suo cliente deve partecipare a un’altra udienza in un caso separato per propaganda contro la Repubblica Islamica.
Nazanin Zaghari è stata graziata lo scorso anno dal leader della Rivoluzione Islamica, Ayatollah Seyed Ali Khamenei, ma ha trascorso l’ultimo anno del suo mandato agli arresti domiciliari.
Zaghari-Ratcliffe, project manager della Thomson Reuters Foundation, è stata arrestata a Teheran nell’aprile 2016 mentre stava tornando in Gran Bretagna.
In osservazioni pertinenti alla fine di gennaio, il portavoce della magistratura iraniana Gholam Hossein Esmayeeli ha criticato il ministro degli Esteri britannico, Dominique Robb, per le sue interferenze sul caso di Nazanin Zaghari-Ratcliffe. “Nazanin Zaghari deve ancora essere processata per un’altra accusa. La Corte non si è ancora pronunciata sul nuovo caso”, ha dichiarato Esmayeeli ai giornalisti a Teheran.
Nazanin Zaghari è stata arrestata il 3 aprile 2016 e rinchiusa nel carcere di Kerman. L’agente inglese stava lavorando per i media britannici coinvolti nella campagna di propaganda contro la Repubblica Islamica. L’Irgc afferma che la Gran Bretagna sta portando avanti una violenta battaglia mediatica contro le forze rivoluzionarie dell’Irgc, ma senza raggiungere alcun risultato.
Nazanin Zaghari ha goduto di regolari contatti con la sua famiglia e il suo avvocato, in quanto in Iran, a differenza di tanti altri Paesi, i veri diritti umani si rispettano.
di Redazione