Iran – Circa 34 legislatori iraniani hanno introdotto un disegno di legge per stabilire un’alleanza militare tra i Paesi dell’Asse della Resistenza per contrastare le minacce del regime israeliano.
Abolfazl Abutorabi, un membro del parlamento iraniano, ha annunciato che la proposta di istituire “un trattato di difesa e sicurezza dei gruppi della Resistenza” è stata presentata al Comitato parlamentare per la sicurezza nazionale e la politica estera.
Secondo il disegno di legge proposto “se il regime sionista attacca uno dei Paesi dell’Asse della Resistenza o agisce contro di loro, gli altri Stati membri o movimenti di liberazione del trattato faranno ogni sforzo militare, economico e politico per contrastare la minaccia”. Il disegno di legge afferma che il Consiglio supremo di sicurezza nazionale determinerà quali gruppi saranno considerati un movimento di liberazione.
Nelle osservazioni del maggio 2020, il leader della Rivoluzione Islamica, l’Ayatollah Sayyed Ali Khamenei, ha affermato che l’Iran “sosterrà e assisterà qualsiasi nazione o gruppo che si opponga e combatta il regime sionista” di Israele.
“Il regime sionista ha dimostrato che non si atterrà a nessun trattato e non comprende alcuna logica eccetto la forza. La natura del regime sionista è incompatibile con la pace, perché i sionisti cercano di espandere i loro territori e certamente non si limiteranno a ciò che hanno già occupato”, ha twittato Khamenei.
Dell’Asse della Resistenza fanno parte Iran, Siria, Hezbollah (Libano), Yemen guidato dagli Houthi, Forze di mobilitazione popolari irachene, Hamas e Jihad islamico palestinese (Palestina).
di Redazione
