Iran: il Parlamento vota mozione per garantire le conquiste sul nucleare
Il Parlamento iraniano ha votato oggi per accelerare il dibattito su una mozione che, se approvata richiederebbe al governo di proteggere i diritti e le conquiste nucleari del Paese; 173 parlamentari su 205 hanno votato sì alla mozione. Nove i legislatori che hanno votato ‘no’, mentre altri cinque si sono astenuti.
Se approvata, la legge darebbe al governo la possibilità di annullare l’accordo interinale di Ginevra con il gruppo P5+ 1 in caso di nuove sanzioni americane, e poter riprendere le attività nucleari che sono state limitate come parte dell’accordo.
L’Iran e il P5+1 – Stati Uniti, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania – hanno tenuto colloqui per garantire un accordo finale sul programma nucleare di Teheran. Dal momento che un accordo provvisorio è stato sigillato nella città svizzera di Ginevra nel novembre 2013, le parti negoziali hanno deciso due scadenze per sottoscrivere un accordo definitivo. In base all’accordo di Ginevra, i sei Paesi hanno accettato di alleggerire le sanzioni contro l’Iran, in cambio la Repubblica islamica ha limitato alcuni aspetti delle sue attività nucleari.
Le due parti stanno cercando di raggiungere un accordo politico entro il 1° marzo per poi concludere un accordo totale entro il 1° luglio, lo riferisce Press Tv.