L’Iran ha avviato sabato scorso la produzione di gas acido nella fase 14 del super gigante South Pars Gas Field. Secondo il sito web del ministero iraniano del Petrolio “Shana”, è iniziata la produzione di gas acido dalla piattaforma 14A della fase 14 del giacimento di gas di South Pars, situato nel Golfo Persico.
Hamid Reza Masoudi, un funzionario della Pars Oil and Gas Company (Pogc), ha dichiarato a Shana che la capacità di produzione di gas acido della piattaforma 14A è di 500 milioni di piedi cubici, equivalenti a 14,2 milioni di metri cubi al giorno, aggiungendo che con questa quantità di acido il gas viene trasportato attraverso una conduttura da 32 pollici verso gli impianti di lavorazione a terra.
Riferendosi al lancio del gasdotto e alla linea di trasmissione tra il gasdotto U-100 (fase 14) e la raffineria 9 (fase 12), ha dichiarato che “questo gasdotto è attualmente in fase di completamento da parte della costruzione navale dell’Iran, il Complesso delle industrie offshore (Isoico), l’Iranian Offshore Engineering and Construction Company (Ioec) e l’Industrial Development & Renovation Organization of Iran (Idro), il leader del consorzio”.
Il progetto di sviluppo di Pars 14 di South Pars è in fase di implementazione da parte del datore di lavoro Pogc con l’obiettivo di produrre 56,5 milioni di metri cubi di gas acido al giorno e 75mila barili al giorno di condensato di gas. La produzione annuale di oltre un milione di gas di petrolio liquefatto, un milione di tonnellate di etanolo consumato da unità petrolchimiche e la produzione giornaliera di 400 tonnellate di zolfo sono anch’esse oggetto di sviluppo del progetto.
di Redazione
