di Redazione
Cerimonie in tutto l’Iran in occasione della ricorrenza sciita di Qadir, la festa in cui si ricorda lo storico annuncio della successione di Alì al profeta dell’Islam, fatto direttamente da quest’ultimo.
Nelle diverse città dell’Iran sono iniziati da ieri i festeggiamenti nelle moschee e nei luoghi di culto che hanno organizzato cerimonie speciali, discorsi e cerimonie per l’occasione. Tantissimi nella sera tra mercoledì e giovedì i matrimoni tra le giovani coppie che hanno scelto questa fausta ricorrenza per iniziare la loro vita. Corsa soprattutto tra i giovani a trovare il migliore messaggio d’auguri da inviare ad amici e parenti e per le strade intrecci di luci per abbellire la città e la gente che offre dolci e bevande.
Come vuole la tradizione in questo giorno si vanno a visitare i parenti ma soprattutto i Seyyed, ovvero i discendenti del profeta che donano ad amici e parenti banconote nuove o piccoli dolcetti confezionati a forma di confetti come Eidì, ovvero regalo per la festa. L’Imam Alì (la pace sìa con lui), fu il primo uomo ad accettare l’Islam; secondo la confessione sciita e’ lui l’autentico successore del profeta mentre secondo quella sunnita uno dei suoi compagni più vicini ed il quarto dei califfi ben guidati.
Oltre che in Iran, le celebrazioni per la festa di Qadir si tengono anche negli altri Paesi a maggioranza sciita ed anche nelle zone dove vivono comunità di musulmani sciiti.
Fonte: Radio Italia Irib
