Iran all’Europa: non puoi nuotare senza bagnarti
Iran – Il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha esortato i Paesi europei ad adempiere ai propri impegni se vogliono che l’Iran rimanga nell’accordo sul nucleare del 2015.
Il ministro iraniano Zarif ha fatto queste sue osservazioni giovedì durante il suo discorso alla Conferenza dei Dialoghi Mediterranei (Med) nella capitale italiana di Roma. “Abbiamo negoziato con gli Stati Uniti insieme ad altri Paesi e abbiamo raggiunto una buona conclusione. Ora l’Europa e gli altri attori dell’accordo dovrebbero investire e pagare i costi per i loro sforzi e la sicurezza globale. Non puoi nuotare senza bagnarti”, ha dichiarato Zarif.
“L’Iran è sopravvissuto per 7000 anni, non solo per 40 anni, e lo farà in futuro. La storia degli imperi iraniani e italiani è più lunga della durata della vita di alcuni Paesi, ed è per questo che non cediamo alla coercizione, perché sappiamo che nessun potere è eterno”, ha aggiunto il ministro.
Zarif ha anche criticato degli Stati occidentali per aver chiesto a Teheran di cambiare le sue politiche regionali, aggiungendo che: “Perché la Repubblica Islamica dovrebbe cambiare le sue politiche regionali? È stato l’Iran a sostenere Saddam durante la Guerra Imposta (1980-1988)? È stato l’Iran a sostenere l’Isis, i Talebani e il Fronte al-Nusra? Siamo noi i responsabili dell’11 settembre? Abbiamo imposto un blocco al Qatar? Stiamo bombardando il popolo dello Yemen? Abbiamo imprigionato il primo ministro di un altro Stato nel nostro paese? È stato l’Iran ad adottare politiche sbagliate? Sono loro che dovrebbero cambiare le loro politiche e comportamenti regionali”.
“Tutti mi conoscono come un uomo di interazione e dialogo; ma quando si tratta di scegliere tra l’indipendenza dell’Iran e l’interazione con il mondo, sceglierei sicuramente l’indipendenza del mio Paese. La diplomazia non è un gioco e siamo sempre pronti per azioni serie”, ha concluso il ministro Zarif.
di Redazione