Iran estende la sua gamma di missili
Iran – La gamma di missili iraniani è in costante aumento per contrastare le minacce regionali ed extra-regionali, ha affermato il vice capo di stato maggiore delle forze armate iraniane, il generale Mahdi Rabbani.
In un discorso durante una cerimonia culturale a Shahriar, una città vicino a Teheran, il vice capo di stato maggiore delle forze armate iraniane ha affermato che “le capacità di difesa dell’Iran stanno crescendo di giorno in giorno in modo tale da scoraggiare qualsiasi atto di aggressione regionale ed extra-regionale, e anche la portata dei missili aumenta costantemente”, ha sottolineato.
Il generale ha anche salutato la profondità dell’influenza dell’Iran che ha raggiunto le coste del Mediterraneo, affermando che l’Asse della Resistenza è stato esteso alle regioni vicine ai territori occupati dal regime sionista. “Oggi Hezbollah e Hamas hanno acquisito un grande potere e non hanno più bisogno del nostro aiuto, e tutte le loro posizioni (israeliane) sono alla portata degli Hezbollah libanesi”, ha aggiunto il generale.
Nei commenti del mese scorso, il comandante del generale maggiore del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc), Hossein Salami, ha affermato che le grandi capacità dell’Irgc garantiscono che l’Iran non perderà mai una guerra sul terreno.
Il leader della Rivoluzione Islamica, l’Ayatollah Seyed Ali Khamenei ha ribadito in varie occasioni la necessità di rafforzare le capacità militari dell’Iran e la preparazione alla difesa. Nel novembre 2018, l’Ayatollah Khamenei ha affermato che la maggiore preparazione militare dell’Iran avrebbe spaventato i nemici e avrebbe dissuaso i nemici, sottolineando: “La Repubblica Islamica non intende iniziare una guerra contro nessuno, ma le forze militari iraniane dovrebbero potenziare la loro capacità in modo tale da dissuadere il nemico da possibili attacchi contro l’Iran, ma anche grazie alla solidarietà, alla potenza e alla presenza effettiva delle forze armate, lo spettro delle minacce contro la nazione iraniana sarebbe spazzato via”.
di Giovanni Sorbello