Iran – L’ente dell’aviazione civile iraniana ha riferito che un errore di un operatore della difesa aerea è stato la causa dell’incidente dell’aereo passeggeri ucraino del gennaio 2020 che ha ucciso tutte le 176 persone a bordo.
“L’aereo è stato identificato come un bersaglio ostile a causa di un errore da parte dell’operatore della difesa aerea vicino a Teheran. Il sistema di difesa si è attivato sparando due missili contro l’aereo”, afferma il rapporto pubblicato sul sito web dell’aviazione civile iraniana.
“Le operazioni di volo non hanno avuto un ruolo nell’errore da parte della batteria della difesa aerea”, ha aggiunto il rapporto. Il volo Ukraine International Airlines è stato abbattuto con missili terra-aria l’8 gennaio 2020 poco dopo il decollo da Teheran.
Il governo iraniano ha successivamente dichiarato che l’abbattimento è stato un “errore disastroso” da parte delle forze militari iraniane che erano in massima allerta durante uno scontro armato con gli Stati Uniti.
La Repubblica Islamica dell’Iran era obiettivo di possibili attacchi dopo aver lanciato missili contro le basi irachene che ospitavano le forze statunitensi. L’attacco iraniano è giunto in rappresaglia all’assassinio avvenuto giorni prima del leggendario comandante militare, il generale Qassem Soleimani, in un attacco missilistico statunitense all’aeroporto di Baghdad.
di Redazione
