Dopo 43 anni, il governo britannico ha rimborsato il suo debito di 390 milioni di sterline all’Iran. Il debito includeva la parte principale del pagamento anticipato (e i suoi interessi) che l’Iran aveva concesso alla Gran Bretagna per i carri armati Chieftain che non erano stati consegnati a Teheran.
Secondo il verdetto della Camera di commercio internazionale nel 1990 e nel 1996, il Regno Unito era stato obbligato a ripagare il proprio debito mentre la parte principale del pagamento anticipato dell’Iran alla Gran Bretagna è stata confermata dall’Alta corte di quel Paese nel 2019. Tuttavia, la Gran Bretagna non l’ha restituita con il pretesto delle sanzioni dell’Unione europea.
L’agenzia di stampa iraniana Irna, ha riportato che il debito è ora sul conto della Banca Centrale dell’Iran (Bci) e disponibile per il Paese.
In primo luogo, il rimborso del debito del Regno Unito è stato trasferito alla Banca centrale dell’Oman, quindi la banca dell’Oman lo ha girato sul conto della Bci.
Alcuni media occidentali hanno iniziato a diffondere rapporti per collegare la libertà della spia Nazanin Zaghari ai progressi raggiunti nei negoziati Iran-Gran Bretagna sulla cancellazione del vecchio debito.
di Redazione
