Iran – Le autorità iraniane hanno arrestato cinque persone per spionaggio per il regime di occupazione di Israele, Gran Bretagna e Germania, condannando almeno due di loro pene detentive. “Negli ultimi mesi, cinque iraniani che stavano spiando per servizi di intelligence stranieri sono stati arrestati”, ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa il portavoce della magistratura, Gholamhussein Esmaili.
Shahram Shirkhani, uno degli arrestati, ha spiato per conto dei servizi di intelligence britannici e ha cercato di reclutare alcuni funzionari iraniani per l’agenzia britannica MI6. Shirkhani aveva trasmesso informazioni riservate sui contratti della banca centrale e del Ministero della Difesa dell’Iran.
Anche Masoud Mosaheb, che era segretario generale dell’associazione di amicizia Iran-Austria, è stato condannato a 10 anni di reclusione per spionaggio per il Mossad israeliano e per i servizi segreti tedeschi. Non sono stati forniti dettagli sugli altri tre detenuti.
Il mese scorso, l’Iran ha giustiziato un ex traduttore, Mahmoud Mousavi Majd, condannato per aver spiato le sue forze per conto degli Stati Uniti e di Israele, incluso aver aiutato a localizzare l’alto generale iraniano, Qasem Soleimani, assassinato in seguito a un attacco di droni statunitensi a Baghdad.
Mahmoud Mousavi Majd aveva spiato “su vari campi di sicurezza, in particolare le forze armate, la Forza Quds e i movimenti del martire generale Qasem Soleimani”, ha dichiarato Esmaili.
Majd era stato ritenuto colpevole di aver ricevuto ingenti somme di denaro dalla US Central Intelligence Agency e il Mossad. Majd era emigrato in Siria negli anni ’70 con la sua famiglia e ha lavorato come traduttore in inglese e arabo presso un’azienda.
di Redazione
