AttualitàPrimo Piano

Iran: l’attacco è in corso e non aspettiamo il permesso di nessuno

Da quando Israele ha compiuto gli omicidi a Beirut e Teheran, gli Stati Uniti hanno guidato gli sforzi per persuadere l’Iran ed Hezbollah a non rispondere per proteggere Israele dal pagarne il prezzo. Per questo motivo il Segretario di Stato americano arriva nella regione, dopo che la troika europea ha rilasciato una dichiarazione in cui invita “l’Iran e i suoi alleati ad astenersi da qualsiasi attacco di ritorsione”. Ciò ha provocato un commento iraniano da parte del portavoce del Ministero degli Esteri iraniano: “L’Iran è serio e risoluto nell’usare il suo diritto di difendere la propria sicurezza nazionale e la sovranità territoriale e non aspetta il permesso di nessuno”.

La Troika europea ha rilasciato una dichiarazione congiunta in cui il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro britannico Keir Starmer sostengono quelli che chiamano “sforzi per porre fine alla guerra”, considerando che “gli attacchi iraniani porteranno ad un’escalation delle tensioni, espanderanno la portata della guerra nella regione e metteranno a repentaglio la possibilità di raggiungere una soluzione e di rilasciare i detenuti”.

Questa affermazione rientra nella campagna mediatica e politica sponsorizzata dagli Stati Uniti, che mira a ritenere le forze della Resistenza responsabili dell’escalation. Israele sta commettendo massacri nel tentativo di fare pressione sulla Resistenza e sull’allineamento americano-occidentale, che sta concedendo a Israele il diritto di oltrepassare le linee rosse. Ciò le dà lo slancio per intensificare la sua escalation e non frena la sua arroganza. Ciò è stato confermato dal presidente iraniano Masoud Pezeshkian, il quale ha affermato che “il silenzio internazionale riguardo ai crimini dell’entità sionista a Gaza e alle sue pratiche terroristiche contraddice gli standard internazionali” e che “il sostegno occidentale all’entità sionista e il silenzio internazionale riguardo ai suoi crimini lo incoraggia a continuare i suoi crimini”.

Pressioni su Iran sono inutili

Questa insistenza iraniana, dal giorno in cui è stato assassinato sul suo territorio il capo del Consiglio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, ha spezzato la pressione esercitata su Teheran negli ultimi tempi. Le fonti indicano che “le pressioni esercitate per dissuadere Teheran dal rispondere, si sono trasformate nel persuaderlo a limitarne la portata e l’intensità, e a farne una risposta meramente simbolica – per salvare la faccia”. Questo è ciò che l’Iran ha rifiutato apertamente.

Le fonti indicano anche che “Teheran ha informato le parti che i negoziati per il cessate il fuoco richiedono pressioni pratiche sull’occupazione per fermare la guerra, e non guadagnare più tempo per continuarla”. Sottolineando che Teheran ha ricevuto diverse offerte e tentazioni politiche, tra cui la ripresa dei negoziati sul nucleare, ma ha rifiutato, perché la risposta è fondamentalmente legata alla sua sovranità e alla sicurezza nazionale.

L’Iran ha sottolineato che qualsiasi “risposta israeliana all’attacco, porterà una risposta iraniana più forte e che qualsiasi intervento americano o occidentale porterà a innescare una guerra globale nella regione”.

La dichiarazione della Troika europea è un aperto sostegno ai crimini dell’entità sionista e al terrorismo nella regione. Se la Troika europea vuole promuovere la pace nella regione, deve, per una volta, condannare i crimini israeliani e il genocidio a Gaza.

Germania, Francia e Gran Bretagna non hanno intrapreso alcuna azione per impedire all’entità sionista di continuare i suoi crimini brutali, mentre le organizzazioni internazionali non sono riuscite a scoraggiare l’entità. L’Occidente e il Consiglio di Sicurezza devono assumersi le proprie responsabilità per fermare i brutali crimini israeliani a Gaza.

di Redazione

Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi