Iran, assicurazione sanitaria per 120mila rifugiati
Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, circa 120mila rifugiati residenti in Iran sono ora coperti da un’assicurazione sanitaria.
Con l’aiuto dell’Unhcr, 20mila rifugiati hanno ottenuto l’accesso al programma di assicurazione sanitaria nazionale dell’Iran, portando il numero di assistiti con l’assicurazione sanitaria a 120mila. L’assicurazione sanitaria mira a proteggere i più vulnerabili tra i quasi 800mila rifugiati afghani ospitati nel Paese.
L’Unhcr ha coperto i costi dei premi assicurativi per circa 100mila rifugiati vulnerabili iscritti l’anno scorso all’Assicurazione sanitaria pubblica universale iraniana. Tuttavia, con la pandemia Covid-19 e la recessione economica prevalente, l’Unhcr ha accettato di aumentare il numero di rifugiati coperti dal programma.
Nonostante le sfide, l’Iran ha continuato a offrire generosamente ai rifugiati l’accesso all’istruzione e ai servizi sanitari. L’Iran è uno dei pochi Paesi al mondo che offre ai rifugiati la possibilità di iscriversi all’assicurazione sanitaria nazionale per i servizi sanitari pubblici secondari e terziari essenziali allo stesso modo dei cittadini iraniani.
Il regime assicurativo nazionale consente il trattamento e il ricovero gratuiti Cocid-19. Inoltre sovvenziona il costo di interventi chirurgici, dialisi, radiologia, esami di laboratorio, cure ambulatoriali e altro ancora.
Tuttavia, molti rifugiati non possono permettersi i costi del premio. L’impatto della pandemia sui mezzi di sussistenza è stato particolarmente grave per i rifugiati, che di solito fanno affidamento su lavori precari e instabili. Molti non sono più in grado di coprire i loro bisogni primari, per non parlare dei costi dell’assicurazione sanitaria, che si stima rappresenti circa il 40% della spesa mensile media di una famiglia di rifugiati.
Due milioni di cittadini stranieri residenti in Iran
Il vice ministro dell’Interno, Javad Naserian, ha dichiarato la scorsa settimana che circa un milione di cittadini stranieri documentati risiedono in Iran, e forse un altro milione vive illegalmente nel Paese.
Alla fine del 2018, l’Iran ha ospitato quasi un milione di rifugiati, diventando così il sesto Paese ospitante di rifugiati al mondo. Secondo l’Unhcr, il Paese è stato anche l’ottavo più grande Paese al mondo che ha ospitato rifugiati nel 2019, ospitando 951.142 rifugiati afghani e 28.268 rifugiati iracheni.
Una delle popolazioni di rifugiati urbani più vaste e protratte al mondo vive in Iran; circa il 97% dei rifugiati vive in aree urbane e semiurbane, mentre il 3% risiede in 20 resort per rifugiati gestiti da enti iraniani e Unhcr. Un esempio di accoglienza e solidarietà per il mondo intero.
di Yahya Sorbello