Massicci accordi energetici fra Iran e Russia sono sul tappeto: il ministro dell’energia russo Alexander Novak ha dichiarato che la Russia ha intenzione di investire in Iran circa 20 miliardi di dollari nella produzione e nell’esplorazione di petrolio e gas naturale.
Lo ha detto durante un’intervista al canale televisivo russo Rossiya, affermando che le aziende russe hanno interessi particolari in Iran, e stimano un potenziale di accordi energetici di circa 20 Mld di dollari.
Nel corso del servizio Novak ha sottolineato che l’Iran ha confermato il suo piano per l’acquisto di 12 Superjet-100 dalla Russia nel prossimo futuro, e che Mosca è interessata a stabilire la produzione di componenti per aerei nella Repubblica Islamica qualora Teheran fosse interessata a tale opportunità.
In particolare, stando alle dichiarazioni del Ministro, la Russia ha offerto a partner iraniani la produzione congiunta di turboelica Ilyushin Il-114.
Le dichiarazioni del ministro Novak in merito ad accordi energetici sono l’ennesimo segnale di una collaborazione sempre più stretta fra Russia e Iran, destinata a divenire strategica, sia in campo economico che politico, fra una ritrovata superpotenza ormai tornata player globale, e la potenza regionale emergente dell’area.
di Redazione
