Iran: missili possono colpire obiettivi fino a duemila km
Iran: il generale di brigata, Hossein Salami ha annunciato che i nuovi missili ad alta precisione sono in grado di distruggere obiettivi nemici fino a duemila km di distanza.
“Quando le nostre industrie della difesa sono in grado di costruire missili con una gittata di duemila chilometri e un margine di errore pari a zero, questo significa che siamo in grado di colpire qualsiasi base fissa e mobile in questo raggio operativo con il 100% di precisione”, ha dichiarato Salami nel corso di un’intervista con la televisione di Stato iraniana.
Il generale ha sottolineato che l’Iran continuerà a fortificare il suo potere difensivo, affermando: “Noi non studiamo le risoluzioni (approvate per frenare il potere missilistico iraniano) visto che sono responsabili dello sviluppo della potenza e nessuno può imporci nulla”.
L’Iran ha testato con successo il nuovo missile balistico a lungo raggio ad alta precisione progettato e costruito interamente nel Paese persiano, che può essere controllato fino al momento dell’impatto. Il nuovo missile si chiama “Emad” e porta una testata convenzionale.
Il ministro della Difesa iraniano ha ribadito che la produzione di massa e la consegna di missili Emad alle forze armate del Paese aumenterà considerevolmente il loro potere e le loro capacità tattiche.
Le Forze Armate iraniane hanno recentemente testato nel corso di massicce esercitazioni militari diversi tipi di armamenti di produzione nazionale tra cui missili, siluri, strumenti, attrezzature, sottomarini, navi da guerra, artiglieria, elicotteri, aerei, droni e sistemi elettronici di difesa aerea.
La Repubblica Islamica ha sempre sostenuto che il suo potere militare non rappresenta una minaccia per gli altri Paesi, affermando che la sua dottrina di difesa è semplicemente basata sulla deterrenza.
di Redazione