Sicilia, il cielo “malato” di Augusta
Sicilia – In provincia di Siracusa, fra Augusta, Melilli e Priolo, c’è il più grande polo petrolchimico d’Italia. Tra Esso, Gruppo Erg, Syndial e poi cementifici e produzione di gas liquido, sussistono almeno 18 fra stabilimenti e centrali. Malgrado sia sul mare, l’aria è quasi sempre irrespirabile, appestata dal fetore di quelle esalazioni. Laggiù ogni famiglia ha perso qualcuno per un tumore, si muore soprattutto di carcinoma ai polmoni e poi ai reni e al colon. Inoltre, sono tragicamente numerose le malformazioni ai bambini e davvero tante le altre patologie; un quadro troppo critico per essere casuale.
di Redazione