Hezbollah ha utilizzato per la prima volta un drone Kamikaze che lancia missili aria-superficie S5 contro i bersagli designati e poi prosegue il suo percorso verso un bersaglio ed esplode al suo interno.
Il nuovo drone non ha bisogno di tornare alla base e viene lanciato da un booster per evitare la necessità di una pista di atterraggio. Viene utilizzato per lanciare attacchi aerei senza la necessità di aeroporti e piste di atterraggio, il che consente a Hezbollah di acquisire capacità di attacco aereo.
Il movimento libanese non ha ancora annunciato il nome del drone e le sue specifiche, ma questo è ciò che si può concludere finora.
Il 16 maggio, Hezbollah ha attaccato l’avamposto di Metula nel nord dei territori occupati utilizzando un drone e due razzi S-5, e l’obiettivo è stato colpito con elevata precisione. La Resistenza libanese ha utilizzato un drone suicida iraniano Ababil-2 e due razzi S-5 di fabbricazione sovietica. Il drone suicida prima spara i suoi razzi contro il veicolo militare israeliano e poi effettua un’immersione suicida.
di Redazione
