Hezbollah: Donald Trump è un razzista
Il vice segretario generale del movimento di Resistenza libanese Hezbollah, lo sceicco Naim Qassem, ha dichiarato ieri nel corso di un’intervista rilasciata all’agenzia iraniana Tasnim News, che l’elezione di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti e le successive manifestazioni di protesta organizzate contro di lui rappresentano un segnale di “vera e propria crisi” nel Paese.
Il chierico libanese ha descritto Trump come “razzista”, aggiungendo che i suoi piani per gli Stati Uniti saranno causa di gravi problemi per l’intero Paese americano.
Nel corso del suo intervento, lo sceicco Qassem ha parlato anche della questione relativa al sostegno militare iraniana offerto all’esercito libanese. La questione – continua Qassem – sarà sollevata da Hezbollah subito dopo la formazione del nuovo governo libanese. L’assistenza militare offerta da Teheran è stata sempre ostacolata da parte di Stati Uniti e Arabia Saudita.
L’esercito di Beirut si basa attualmente sull’aiuto militare degli Stati Uniti, che tuttavia non soddisfa le esigenze dell’esercito impegnato su più fronti nella lotta contro i gruppi terroristici che minacciano la stabilità e la sicurezza del Paese.
di Redazione