Hezbollah sostiene decisione governo su Eurobond
Il vice capo del consiglio esecutivo di Hezbollah, lo sceicco Ali Daamoush, ha espresso il proprio sostegno alla decisione del governo libanese di trattenere i pagamenti del debito, che include un Eurobond di 1,2 miliardi di dollari in scadenza lunedì, sottolineando che assicura liquidità e previene il fallimento.
Lo sceicco Daamoush ha confermato il rifiuto di Hezbollah di sottoporre il Libano alle condizioni del Fondo monetario internazionale che potrebbero non essere mai tollerate dal popolo libanese perché dipende principalmente dall’aumento delle tasse, dal taglio degli stipendi, dalla privatizzazione delle istituzioni pubbliche e dalla liberazione del valore della valuta nazionale.
L’alto funzionario libanese ha sottolineato che esistono alcune opzioni che possono migliorare la situazione economica senza esporre la sovranità libanese a ricatti o infrazioni, sottolineando l’importanza di prendere decisioni coraggiose che proteggano i depositi bancari dei libanesi e attuare una politica di riforma.
Per quanto riguarda l’emergenza del coronavirus, lo sceicco Daamoush ha invitato le autorità libanesi ad adottare misure più severe in aeroporto, sottolineando la consapevolezza pubblica nella lotta contro l’epidemia.
Lo sceicco Daamoush ha inoltre ribadito che la Resistenza libanese ha protetto il Libano dai pericoli regionali, rilevando che la classe politica non è riuscita a sostenere l’economia nazionale e l’ha portata all’attuale crisi.
di Redazione