Hezbollah sorprende Israele
Durante l’operazione “Quarantesimo Giorno”, condotta da Hezbollah in risposta all’uccisione di Fuad Shokr, alti funzionari israeliani del Comando Nord erano presenti nella sala comando gestita dal dipartimento “Fire Center”. Questo dipartimento è responsabile della gestione del confronto sul campo contro Hezbollah durante le guerre e in tutti i conflitti precedenti e futuri.
Il dipartimento non è riuscito a impedire le operazioni di Hezbollah contro l’importante base Gilit, situata a circa 1,5 km da Tel Aviv, utilizzando ben sei droni d’attacco. Il segretario generale di Hezbollah ha dichiarato nel suo discorso sull’operazione che: “Le nostre informazioni e le nostre fonti di intelligence confermano che un numero considerevole di droni ha raggiunto questi due obiettivi (il secondo obiettivo era la base di Ein Shemer), ma il nemico, come al solito, nega. I giorni e le notti riveleranno ciò che realmente è accaduto”.
Cosa si sa di questo dipartimento, soprattutto considerando che l’Idf nasconde ancora molte informazioni al riguardo?
– Questo è il centro di comando e controllo di Ashish del Comando Nord, che in precedenza era subordinato al Corpo di artiglieria.
– Il centro è situato presso la base di Safed. Secondo quanto riportato dai media, si trova sulle pendici del monte Canaan, all’ingresso di Safed, ed è raggiungibile dopo aver sceso centinaia di gradini (la censura militare vieta la pubblicazione del numero esatto). Il centro comprende corridoi infiniti, uscite a diversi livelli e spazi simili a caverne. La sua costruzione è stata completata circa 40 anni fa e consente protezione contro armi non convenzionali e alloggi per diverse settimane.
– Durante le tensioni, centinaia di soldati e ufficiali dell’aeronautica, della fanteria e dei servizi segreti rimangono nel centro. Utilizzando 35 schermi monitorano la situazione sul campo in Libano e Siria.
– Il centro gestisce una parte significativa degli attacchi in Siria e Libano nell’ambito della campagna tra le due guerre (MABM). È anche gestito dal Comando Nord durante eventi tesi e complessi contro Hezbollah, come l’operazione Avivim.
– I membri del dipartimento sono responsabili dei rapporti tra l’intelligence, le brigate di fanteria, i mezzi corazzati, l’artiglieria, l’aeronautica, la difesa aerea e le forze di osservazione. Consigliano sul tipo di armi da utilizzare secondo criteri predefiniti.
– Il capo del dipartimento esamina ogni obiettivo individualmente per assicurarsi che soddisfi tutti i criteri definiti, prima che passi alla fase di pianificazione.
Il centro è suddiviso in diversi dipartimenti principali:
1. Il dipartimento “percorso breve e ripido”: si concentra sui missili e sulle bombe a corto raggio di Hezbollah.
2. Il dipartimento “Frecce progettate”: è specializzato in missili pesanti.
3. Il dipartimento “Hamanef”: è responsabile della rimozione degli ostacoli al movimento delle forze di terra e pianifica il modo per aprire la strada alle forze dal primo punto al secondo punto.
4. Dipartimento legato alla Divisione Galilea.
5. Dipartimento relativo alla Divisione Golan.
– I computer del centro funzionano con un sistema operativo segreto, senza nome, che contiene algoritmi in grado di calcolare in pochi secondi, senza intervento umano, i missili o le bombe che verranno sganciate su qualsiasi bersaglio.
Secondo le informazioni fornite, sembra che questo centro sia stato ingannato da Hezbollah durante l’operazione “Quarantesimo Giorno”, non riuscendo a impedire l’attacco di Hezbollah alla base 8200 di Gilil.
di Redazione