Hezbollah smentisce scontri con l’esercito siriano: “I nostri Martiri sono caduti al fianco dei soldati siriani”
di Redazione
L’ufficio relazioni media del movimento Hezbollah ha rilasciato la seguente dichiarazione.
Neghiamo categoricamente le notizie totalmente false fatte circolare nei giorni scorsi da alcuni media locali ed arabi, circa presunti scontri armati tra l’esercito siriano o fazioni alleate ed Hezbollah.
Risulta del tutto infondata anche la presunta morte in Siria di combattenti Hezbollah durante un raid dell’aviazione siriana. Neghiamo categoricamente tutto queste menzogne emesse dalla macchina di propaganda mesa in piedi da Usa, Israele ed alleati regionali, nel tentativo di risollevare il morale dei miserabili gruppi terroristici da loro sostenuti.
Teniamo a precisare che i Martiri di Hezbollah sono caduti con estremo onore e sacrificio al fianco dei soldati siriani nelle recenti battaglie di Aleppo e in altre parti della Siria, ma esclusivamente durante scontri con i gruppi terroristici.
Cogliamo l’occasione per sottolineare la profondità della nostra alleanza con l’esercito siriano e gli altri alleati sulla la terra di Siria, uniti dal comune destino della Resistenza, e combatteremo fianco a fianco fino alla vittoria e la conseguente sconfitta del terrorismo.
Nella giornata di ieri Hezbollah ha inviato delle unità d’elite nei pressi dell’aeroporto militare Deir Ezzor. I combattenti di Hezbollah si sono uniti ai volontari iracheni di Hashd Al-Sha’abi, già impegnati nella battaglia a Deir Ezzor. Con il loro arrivo a Deir Ezzor, Hezbollah è ora posizionato in quasi tutte le province siriane.
A smentire le menzogne di cui sopra, l’esercito siriano ed Hezbollah hanno rotto le difese della prima linea di Faylaq Al-Rahman nella zona di Al-Muhammadiyah. Dopo la loro avanzata ad Al-Muhammadiyah, le forze armate siriane ed Hezbollah hanno fatto un’altra serie di progressi presso le aziende agricole di Jisreen, uccidendo un gran numero di mercenari di Jaysh al-Fustat e Faylaq Al-Rahman. Pesanti scontri sono ancora in corso, ma continua spedita l’avanzata dell’esercito siriano ed Hezbollah nella regione di Ghouta.
