Medio OrientePrimo Piano

Hezbollah e la sacra promessa

Il Medio Oriente ha sempre assistito – e continua ad assistere – a due progetti contrapposti: il progetto americano-sionista e l’Asse della Resistenza. Vorremmo chiarire alcuni argomenti su cui negli ultimi mesi è stata fatta un po’ di confusione: la posizione di Hezbollah all’interno di questo Asse della Resistenza e la morte di Sayyed Hassan Nasrallah che secondi molti avrebbe un impatto negativo sull’efficacia dell’Asse.

Hezbollah è stato fondato come parte del progetto di Resistenza Islamica per contrastare il regime israeliano dopo l’invasione del Libano nel 1982. È salito alla ribalta grazie alla sua forza e al suo successo, in particolare con la storica liberazione del Libano meridionale nel 2000. Questa vittoria ha avuto un profondo impatto sulla Resistenza palestinese, che, dopo anni di intifada basata su armi artigianali, si è rinvigorita trasformandosi in resistenza armata – una trasformazione apertamente riconosciuta dagli stessi leader palestinesi.

Riferimento per Asse della Resistenza

Hezbollah ha svolto un ruolo fondamentale nel sostenere i gruppi della Resistenza palestinese attraverso l’addestramento, l’armamento e il supporto logistico, principalmente in coordinamento con la Forza Quds del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche dell’Iran, che è stata determinante nell’equipaggiamento e nel rafforzamento della Resistenza. Ha inoltre supportato la Siria nella sua guerra contro l’ondata di attacchi terroristici. In Iraq, sia il popolo che le Forze di Mobilitazione Popolare (Hashd al-Shaabi) hanno beneficiato di questa cooperazione nella lotta contro il progetto di uno Stato takfirista. Anche lo Yemen ha tratto ispirazione dall’esperienza di Hezbollah nell’affrontare il dominio della coalizione guidata dall’Arabia Saudita.

Data la causa comune di combattere il nemico sionista e liberare la Palestina e Gerusalemme, l’Asse della Resistenza è stato formato sulla base di obiettivi condivisi, della necessità di cooperazione e dell’utilizzo delle risorse disponibili. Al suo timone si erge la Repubblica Islamica dell’Iran, sotto la guida dell’Imam Khamenei, che ha la responsabilità della liberazione della Palestina e dell’indipendenza regionale, offrendo all’Asse un completo supporto materiale, militare, morale e politico. Eppure, Hezbollah è stata la prima forza a emergere come un’effettiva potenza di liberazione e da allora ha trasferito la sua esperienza e competenza ad altri.

Hezbollah e il patrimonio dei Martiri

Hezbollah ha offerto in sacrificio molti dei suoi leader e combattenti, tra cui Shaykh Ragheb Harb, Sayyed Abbas Musawi, Haj Imad Mughniyeh e altri in epoche diverse. Eppure, il cammino è continuato. Ancora oggi, con il martirio di Sayyed Hassan Nasrallah, Sayyed Hashem Safi al-Din e altri leader, il cammino perdura. Il loro sangue diventa sia una motivazione che una sacra promessa.

Il martirio apre la strada alla realizzazione degli obiettivi della Resistenza; non la indebolisce. Questa è la lezione che abbiamo imparato dalla Karbala dell’Imam Husayn, che è rimasta viva nella comunità islamica e continua a ispirare un sacrificio sempre maggiore per l’elevazione della verità, dell’Islam, della vittoria e della libertà.

Dopo il martirio di Sayyed Hassan Nasrallah e di altri leader – e i dieci giorni di rivolta iniziati il ​​27 settembre 2024 – la Resistenza ha rapidamente ripristinato la sua presenza eleggendo un nuovo Segretario Generale e occupando i posti vacanti nella leadership. La leggendaria fermezza dei combattenti in prima linea e i continui attacchi missilistici e con droni nel cuore dell’entità sionista durante la battaglia di “Ulī al-Ba” hanno costretto Israele a chiedere un cessate il fuoco. Questo è stato un risultato diretto dell’eredità dei martiri. La Resistenza Islamica persisterà nel portare avanti la sua missione.

di Redazione

Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi