Hezbollah: ripristino legami Iran-Arabia Saudita “decisione coraggiosa”
Il vice segretario generale di Hezbollah, Sheikh Naim Qassem, ha descritto la recente decisione di Iran e Arabia Saudita di ristabilire le relazioni diplomatiche come una “decisione coraggiosa”.
“La regione si sta muovendo verso la pace, la stabilità e le soluzioni politiche”, ha dichiarato l’alto funzionario del movimento di Resistenza libanese Hezbollah durante un discorso trasmesso mercoledì dalla televisione al-Manar.
L’Arabia Saudita ha interrotto le relazioni diplomatiche con l’Iran nel gennaio 2016 dopo che i manifestanti iraniani, infuriati per l’esecuzione dell’eminente religioso sciita Sheikh Nimr Baqir al-Nimr da parte del regime saudita, hanno preso d’assalto la sua ambasciata a Teheran.
Le due parti avevano tenuto cinque round di negoziati nella capitale irachena Baghdad dall’aprile 2021 e, infine, dopo diversi giorni di intensi negoziati ospitati dalla Cina, il 10 marzo hanno concluso un accordo per ripristinare le relazioni diplomatiche e riaprire ambasciate entro due mesi.
Qassem ha inoltre osservato che i due Paesi hanno concordato di lavorare insieme per raggiungere la tranquillità politica che favorisca loro stessi e gli altri Paesi della regione.
L’accordo Iran-Arabia Saudita ha cambiato il percorso su cui si stavano muovendo gli sviluppi regionali, in particolare l’atteggiamento secondo cui il regime israeliano stava lavorando per stringere un’alleanza con alcuni Paesi della regione per contrastare l’Iran.
L’alto funzionario di Hezbollah ha anche affermato che il regime israeliano sta affrontando problemi interni mentre l’Asse della Resistenza sta facendo progressi e ottenendo più vittorie. Ha sottolineato che si stanno risolvendo anche le crisi in Siria e Yemen. “Questi sono esempi che dimostrano che la regione si sta muovendo verso la stabilità”, ha aggiunto Sheikh Naim Qassem.
di Redazione