Hezbollah non è coinvolta nella guerra in Siria
“Hezbollah come organizzazione non è coinvolta nella guerra siriana”, ha riferito ieri l’ex generale libanese Amin Hatit all’agenzia Fna. Forze salafite legate ad Al-Qaeda sono responsabili della diffusione dei disordini in Siria. “Al-Qaeda vuole diffondere il caos in Libano nel tentativo di facilitare l’infiltrazione delle sue forze in Siria” ha aggiunto Hatit. Egli ha anche sottolineato che grazie all’appoggio internazionale i terroristi riescono a diffondere il caos in Libano.
Sempre restando in tema, nel corso del suo intervento in un raduno di veterani di guerra nel sud-est della città iraniana di Kerman, il comandante della “Forza Quds” del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC), il generale Qassem Suleimani, ha dichiarato che un certo numero di stati arabi stanno spendendo ingenti somme di denaro in Siria e in Libano, per cambiare il destino dei due Paesi, anche se al momento non sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi.
Suleimani parlando degli sviluppi nella regione, ha sottolineato che le nazioni regionali sono molto sensibili agli eventi che stanno sconvolgendo il medio oriente. Per quanto riguarda il Libano, il comandante ha dichiarato: “Hanno speso 1.2bln di dollari durante le ultime elezioni in Libano, nel tentativo di impedire la vittoria di Hezbollah, ma anche in questo caso non hanno raggiunto il loro obiettivo.
Gli incidenti che si sono verificati negli ultimi mesi lungo il confine tra Siria e Libano, e gli attacchi armati contro i villaggi sciiti da parte dei miliziani salafiti del Fronte Al Nusra, rappresentano una chiara minaccia alla stabilità del Libano.