Hezbollah ricorda il Martyred Leaders Day
Il 16 febbraio di ogni anno, Hezbollah commemora il Martyred Leaders Day in ricordo dei suoi comandanti martiri, sceicco Ragheb Harab, Sayyed Abbas Musawi e Hajj Imad Moughneieh.
Sheikh Harb era un religioso di primo piano della Resistenza islamica in Libano (Hezbollah) ed ha avuto un ruolo determinante nella lotta contro l’occupazione israeliana nel sud del Libano. Fu assassinato dal regime israeliano nel 16 febbraio 1984.
Sayyed Musawi era l’ex segretario generale del Partito di Dio. Era ben noto per la sua volontà eterna di salvare la Resistenza contro il nemico israeliano. Sayyed Musawi è stato assassinato durante un attacco israeliano nel 16 febbraio 1991, quando stava tornando a Beirut da una cerimonia in memoria di Sheikh Harb nel sud del Libano.
Hajj Imad Moghneieh era comandante militare di Hezbollah. Ha ideato e condotto molte operazioni militari contro il nemico israeliano. Haj Moghnieh, che era conosciuto anche come Hajj Radwan, rimane un fantasma in quanto ricercato dai servizi segreti internazionali. Egli fu martirizzato in un attacco con autobomba a Damasco nel 12 febbraio 2008.
Questo pomeriggio, il segretario generale di Hezbollah Sayyed Hasan Nasrallah terrà un discorso durante la cerimonia del Martyred Leaders Day. Nel suo intervento, il leader della Resistenza affronterà i più recenti sviluppi in Libano e nella regione.
di Redazione