Un alto funzionario del movimento di Resistenza libanese Hezbollah ha promesso che il movimento continuerà a combattere contro ciò che resta dei gruppi terroristici in Siria, per garantire la sicurezza del Libano.
Combattere la minaccia del regime sionista di Israele rimane la principale priorità per Hezbollah, coinvolto nella guerra in Siria per sostenere l’Asse della Resistenza, ha dichiarato il membro del Consiglio esecutivo di Hezbollah, Sheikh Nabil Qaouk, nel corso di un’intervista rilasciata ad Al-Manar Tv. Sebbene l’autoproclamato califfato del gruppo terroristico Daesh (Isil) sia caduto, la guerra in Siria non è ancora finita, poiché i resti di Daesh sono ancora lì, ha avvertito l’alto funzionario libanese.
Qaouk ha anche sottolineato che Hezbollah continuerà a combattere contro i terroristi del Daesh e del Fronte al Nusra in Siria per proteggere la sicurezza del Libano.
Hezbollah ha aiutato il legittimo governo di Damasco nella battaglia contro i gruppi terroristici dall’inizio dello scoppio dell’aggressione militare contro la Siria nel 2011, svolgendo un ruolo attivo nel fornire sicurezza lungo il confine tra Siria e Libano. La liberazione della città siriana di Al-Bukamal dall’assedio del Daesh, il 19 novembre scorso, ha segnato la fine del califfato del gruppo terroristico che aveva dichiarato nel 2014.
di Redazione
