Hezbollah: “Le olive di Soleimani”, campagna di rimboschimento ai confini con Palestina occupata
In occasione del secondo anniversario del martirio del comandante iraniano Hajj Qassem Soleimani, Hezbollah ha lanciato una campagna di rimboschimento dal titolo “Le olive di Soleimani” lungo i confini con la Palestina occupata. Nabil Qaouk, membro del Blocco Lealtà alla Resistenza, il deputato Hassan Ezz El-Din, e un certo numero di studiosi e personalità, hanno partecipato all’evento.
Dopo aver piantato un ulivo nel giardino, un gruppo di combattenti di Hezbollah ha prestato giuramento di alleanza e lealtà camminando sul sentiero dei martiri. Lo sceicco Qaouk ha parlato nella sala dell’Imam Khomeini dichiarando: “Stiamo piantando un albero qui ai confini della Palestina nel luogo in cui si trovava”.
Lo sceicco Nabil Qaouk ha sottolineato: “Confronteremo il nemico in ogni prossima guerra con centomila combattenti della Resistenza che portano lo spirito, la determinazione, la fede e la volontà di Qassem Soleimani”. “Noi siamo Qassem, ciò significa che Hajj Qassem è diventato una nazione, e quei milioni di iraniani, afghani, iracheni, siriani, libanesi e palestinesi, oggi, sono tutti Hajj Qassem Soleimani.
“Qui è incarnato l’autentico arabismo della Palestina, al quale Hajj Qassem ha presentato ciò che gli arabi della normalizzazione hanno fallito nel loro insieme, come il martire Soleimani ha consegnato missili in Palestina. Sfidiamo gli arabi della normalizzazione a osare di inviare un missile ad esso”, ha aggiunto Nabil Qaouk.
Successivamente, lo sceicco Nabil Qaouk si è trasferito nel triangolo Rameh-Aita Al-Shaab-Al-Quzah, dove ha piantato un ulivo nel nome del martire Soleimani, alla presenza di una serie di personalità e cittadini.
L’alto funzionario di Hezbollah ha dichiarato: “Siamo venuti per esprimere il nostro amore e lealtà al leader martire Hajj Qassem Soleimani e per dire al nemico, due anni dopo il martirio, che Hajj Qassem è colui che guiderà le masse di conquistatori verso la Galilea, a Dio piacendo”.
di Redazione
