Hezbollah: “L’attacco contro i sei membri della resistenza avrà una risposta dolorosa e inaspettata”
Il movimento di resistenza libanese Hezbollah ha confermato la morte di sei combattenti nel nuovo attacco aereo israeliano nella città strategica siriana di Quneitra. In una dichiarazione rilasciata ieri alla stampa libanese il Partito di Dio ha riferito che: “L’attacco contro i sei membri della resistenza avrà una risposta dolorosa e inaspettata, ma si può supporre che sarà controllata per evitare una guerra totale”.
Hezbollah ha riferito che Jihad Mughniyeh, il figlio del comandante di Hezbollah ucciso a Damasco nel 2008 Imad Mughniyeh, e altri cinque combattenti, hanno perso la vita durante un attacco aereo israeliano in territorio siriano. Le altre vittime, sono Mohammad Issa, 42 anni, Abbas Ibrahim Hijazi, 35 anni, Mohammad Ali Hasan Abu al-Hasan, 29anni, Ghazi Ali Dawi, 26 anni e Ali Hasan Ibrahim, 21 anni.
I martiri stavano svolgendo una missione di ricognizione nei pressi di Quneitra, quando un elicottero militare israeliano ha lanciato due missili contro il loro veicolo. Ferme condanne all’aggressione israeliana sono giunte da tutto il mondo arabo e non solo.
di Redazione