Hezbollah: la regione di Arsal sarà liberata dai terroristi prima dell’inizio del Ramadan
di Giovanni Sorbello
E’ entrata in una fase decisiva la grande battaglia che Hezbollah sta portando avanti contro i gruppi terroristici nelle regioni confinanti di Qalamoun (siriana) e Arsal (libanese). I combattenti della Resistenza libanese hanno respinto due giorni fa un attacco da parte dei terroristi dell’Isil, nei pressi della città libanese di Ras Baalbek. Era appena l’alba, quando i mercenari hanno cercato di penetrare – senza riuscirvi – le difese della Resistenza.
Pesanti scontri sono scoppiati dopo che i terroristi hanno attaccato diverse postazioni della Resistenza a Qarnat al-Samarmar e Qarnat al-Mathbaha, nei pressi di Ras Baalbek. Negli scontri Hezbollah ha ucciso decine di miliziani e distrutto due veicoli. La Resistenza ha preso il controllo anche di Tamsah e Wadi al-Ahmar nella periferia di al-Jarajir, un’area strategica che collega Flita e Arsal. Anche in questo scontro i combattenti libanesi sono riusciti a uccidere decine di terroristi e distruggere cinque veicoli, un bulldozer e diverse moto dell’Isil.
Una fonte interna della Resistenza ha riferito che l’intera area periferica di Arsal sarà liberata prima dell’inizio del mese sacro del Ramadan, quindi, non oltre il 21 giugno. Hezbollah ha assicurato che non ha alcuna intenzione di entrare nella città libanese di Arsal, in segno di rispetto della sua comunità a maggioranza sunnita. Da ricordare che settimane fa il Partito di Dio ha incontrato una rappresentanza della cittadinanza di Arsal, per concordare insieme una linea di condotta per cacciare i gruppi terroristici dall’intera regione.
L’obiettivo principale di Hezbollah è di ripulire l’intera regione dai gruppi terroristici e impedire che essi possano espandersi nel Paese dei Cedri.
