Hezbollah farà parte del prossimo governo libanese
Il vice segretario generale di Hezbollah, lo sceicco Naim Qassem, ha sottolineato che il Libano ha bisogno di sforzi concreti per migliorare le condizioni socio-economiche del Paese, ed Hezbollah farà parte del prossimo governo libanese. Lo sceicco Qassem ha sottolineato che le proteste pubbliche hanno causato grandi cambiamenti nel Paese. Il movimento di Resistenza rappresenta un segmento importante del popolo libanese, ha dichiarato lo sceicco, aggiungendo che il partito affronterà sempre i bisogni socio-economici della popolazione.
Il 17 ottobre scorso, decine di migliaia di manifestanti sono scesi in strada in segno di rifiuto della politica fiscale del governo. Saad Hariri, primo ministro libanese, ha presentato le sue dimissioni il 29 ottobre, mentre la gente è rimasta per le strade del Libano continuando le manifestazioni antigovernative contro la crisi economica del Paese.
Il ministero delle Finanze libanese afferma che il debito nazionale si aggira intorno agli 85 miliardi di dollari, che rappresentano oltre il 150 percento del prodotto interno lordo (Pil). I governi che si sono succeduti non sono mai riusciti ad affrontare la crisi di gestione dei rifiuti o a migliorare la rete elettrica, che è afflitta da interruzioni quotidiane di energia elettrica.
Hezbollah mette in guardia dalle cospirazioni straniere
Nel corso di un suo intervento, il leader di Hezbollah, Hasan Nasrallah, ha affermato che il movimento di Resistenza è pronto a discutere dei modi per porre fine al settarismo politico in Libano, aggiungendo che le richieste di sostentamento sociale sono state dirottate per colpire il movimento della Resistenza libanese. Il leader ha definito alcuni individui e gruppi che sono dietro la protesta come persone corrotte che perseguono cospirazioni per conto di alcune potenze regionali e internazionali. Alcune ambasciate e realtà sospette stanno finanziando le proteste per raggiungere i propri obiettivi, ha osservato il segretario generale, avvertendo di conoscere chi sono queste realtà, i loro obiettivi e che tipo di programmi stranieri stanno perseguendo. Alcuni elementi corrotti si sono infiltrati nel movimento popolare in Libano, secondo il capo di Hezbollah.
Il leader della Resistenza ha descritto la protesta come spontanea che solleva richieste legittime, mentre avverte che alcune parti stanno cercando di sfruttare la protesta popolare per regolare i conti con Hezbollah. Abbiamo informazioni secondo le quali un programma anti-Resistenza è in preparazione per il Libano.
di Giovanni Sorbello