Hezbollah devasta la Brigata Golani
Sono rimasti delusi coloro che davano Hezbollah come un movimento messo in ginocchio. Nella giornata di ieri sono arrivare le prime risposte: la struttura militare di Hezbollah, nonostante i colpi incassati, è in perfette condizioni.
Nell’ambito delle operazioni di Khaybar e in risposta all’aggressione israeliana al Libano, i combattenti della Resistenza Islamica di Hezbollah hanno lanciato ieri sera uno sciame di droni carichi di esplosivo, prendendo di mira un campo di addestramento della Brigata Golani a Binyamina, a sud di Haifa.
In una dichiarazione, il gruppo ha affermato che “rimarrà presente e pronto a difendere la nostra nazione resiliente e oppressa e non esiterà a compiere il suo dovere nel dissuadere il nemico”.
Secondo Yediot Ahronot, durante l’operazione ad Wadi Ara sarebbero morti 67 soldati dell’occupazione israeliana. I media israeliani hanno descritto le mense dell’esercito come “trappole mortali” e hanno affermato: “Stiamo affrontando l’evento più difficile dall’inizio della guerra”.
Circa 50 ambulanze israeliane si sono precipitate sul posto per evacuare i morti e i feriti, mentre gli elicotteri hanno trasportato molti dei feriti lontano dal luogo dell’operazione.
di Redazione