Il vice segretario generale di Hezbollah, lo sceicco Naim Qassem, ha sottolineato che nel corso della guerra dell’aprile 1996, il nemico israeliano voleva spezzare il rapporto tra la Resistenza Islamica e il popolo libanese commettendo massacri. Il leader libanese ha aggiunto che la maggior parte dei governi mondiali cospiravano con i sionisti dopo il vertice di Sharm el-Sheikh.
Nel corso di un’intervista con Al-Manar Tv Channel, lo sceicco Qassem ha confermato che la fermezza della Resistenza, del popolo e dell’esercito ha portato il nemico israeliano a fermare la sua aggressione sul Libano e riconoscere un patto scritto che garantisce Hezbollah di sparare missili in risposta a qualsiasi assalto sionista ai civili libanesi. Sua eminenza ha indicato che la guerra del 1996 ha stabilito i principi dell’equilibrio di deterrenza che ha sottomesso i sionisti, sottolineando che Hezbollah è ora pronto ad affrontare qualsiasi guerra israeliana in Libano.
Hezbollah contro coronavirus
Lo sceicco Qassem ha affermato che il coronavirus è un nemico per l’intera umanità, sottolineando che l’amministrazione statunitense nonostante la pandemia continua ad imporre sanzioni contro alcuni Paesi. Il regime Usa si è anche reso protagonista di vergognosi atti di pirateria di medicine destinate negli Stati dell’Ue. Il vicecapo di Hezbollah ha sostenuto che dopo la fase del coronavirus, il mondo assisterà a grandi cambiamenti politici ed economici, aggiungendo che gli Stati Uniti non saranno più in grado di guidare il mondo.
Lo sceicco Qassem ha ritenuto obbligatorio ringraziare il ministro della Sanità libanese, Dr. Hamad Hasan e tutte le istituzioni governative che hanno collaborato per combattere il coronavirus. Il leader ha sottolineato che il Dr. Hasan lavora in modo professionale e in conformità con le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità.
Lo sceicco Qassem ha aggiunto che l’imponente piano di Hezbollah per contrastare il virus non si è sostituito a quello del governo. Sua eminenza ha affermato che da decenni Hezbollah possiede una capillare struttura sanitaria in tutto il Paese. Il leader ha sottolineato che il Partito di Dio ha intensificato i suoi sforzi nel fornire alle persone il supporto socioeconomico durante l’attuale crisi pandemica.
Piano anti-coronavirus della Resistenza
Lo sceicco Qassem ha dichiarato che il piano anti-coronavirus di Hezbollah mira a rassicurare il popolo libanese, esprimendo disponibilità, se richiesto, a sostenere qualsiasi città contro la pandemia. Il vicecapo di Hezbollah ha aggiunto che l’ospedale Rasoul Aazam non si preoccupa affatto del falso video diffuso attraverso i social media per discreditare l’istituzione medica, sottolineando che Hezbollah ha specializzato un altro ospedale per i casi di coronavirus. Lo sceicco Qassem ha sottolineato che il Primo Ministro Hassan Diab ha invitato tutti i partiti politici libanesi ad avere una quota ministeriale nel suo governo, aggiungendo che ciò gli conferisce una legittimità nazionale.
Sua eminenza ha invitato alcune parti politiche a evitare lo slogan del governo monocolore, considerando che è il governo dei coraggiosi che ha accettato di assumersi la responsabilità di affrontare la crisi causata negli ultimi 30 anni. Lo sceicco Qassem ha espresso il sostegno di Hezbollah al governo, aggiungendo che il partito proporrà un piano per affrontare la crisi economica in modo da proteggere i diritti di tutti i libanesi.
di Yahya Sorbello
