Haniyeh esorta Paesi Islamici a difendere Al-Aqsa
Il presidente dell’Ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, in un messaggio ai capi dei Paesi Islamici ha messo in guardia sui piani pericolosi del nuovo governo estremista del regime sionista riguardo alla moschea di Al-Aqsa.
In questo messaggio, Haniyeh ha chiesto un’azione immediata e costruttiva per salvare la moschea di Al-Aqsa e fermare le invasioni e i piani criminali dei sionisti contro il luogo santo.
Il gabinetto del nuovo regime israeliano ha intensificato l’aggressione contro la moschea di Al-Aqsa attraverso gli attacchi del ministro della Sicurezza nazionale del regime con scuse politiche e religiose, sottolinea Haniyeh nella sua lettera.
Haniyeh ha evidenziato che tali azioni pericolose non dovrebbero essere accettate in nessuna circostanza, aggiungendo che tali azioni provocheranno un altro conflitto in Palestina le cui conseguenze si estenderanno all’intera regione.
Notando che l’obiettivo dei sionisti è quello di dividere la moschea di Al-Aqsa tra musulmani ed ebrei, Haniyeh ha sottolineato che la nazione palestinese e i combattenti della Resistenza, così come l’intera comunità islamica, non permetteranno che una cosa del genere accada.
Haniyeh parla degli altri crimini del regime sionista
Il capo di Hamas ha anche parlato degli altri crimini del nuovo gabinetto sionista, tra cui la continuazione della detenzione di palestinesi, la costruzione di più insediamenti, le esecuzioni, l’ignorare i diritti dei palestinesi nei territori occupati del 1948, il blocco di Gaza e il disprezzo dei diritti dei rifugiati palestinesi per tornare in patria.
“Oggi vogliamo che tu prenda una posizione chiara e decisa contro le politiche radicali del gabinetto del regime sionista, che sta creando una nuova ondata di occupazione e costruzione di insediamenti basata sull’ideologia talmudica con l’obiettivo di eliminare i diritti della nazione palestinese e controllando la sua terra (della Palestina) e i suoi luoghi sacri, rendendola ebraica e trasformando la moschea di Al-Aqsa nel suo cosiddetto tempio”, ha dichiarato Haniyeh ai capi dei Paesi islamici.
Il leader di Hamas ha affermato che contrastare i crimini sionisti richiede solidarietà tra i Paesi arabi e islamici.
di Redazione