Hamas: Resistenza significa porre fine all’occupazione
La Resistenza armata è l’unico mezzo per liberare la terra, proteggere i luoghi santi, e ripristinare il diritto al ritorno dei rifugiati, ha affermato il movimento di Resistenza Hamas in un comunicato rilasciato questa settimana nel quarto anniversario della battaglia di Hijaret Al-Sijil.
La liberazione della Palestina è solo una questione di tempo – continua il comunicato – e dipende in gran parte dall’unità di tutta la nazione. Il gruppo ha esortato la comunità internazionale e le persone libere di tutto il mondo a lavorare sulla ricostruzione delle case e delle strutture distrutte dalle offensive israeliane nell’enclave costiera di Gaza. Hamas ha anche reso onore ai combattenti rimasti uccisi e agli attivisti anti-occupazione che hanno sacrificato la loro vita a favore dei diritti violati del popolo palestinese.
La battaglia di Hijarat al-Sijil designa la seconda guerra israeliana contro Gaza condotta il 14 novembre 2012, quando Ahmad al-Ju’bari, il leader del braccio armato di Hamas, le Brigate al-Qassam, fu assassinato dall’esercito di occupazione israeliano. La guerra si concluse il 21 novembre 2012, dopo aver causato la morte di 175 palestinesi, tra cui 43 bambini, 15 donne e 18 civili anziani. Oltre 1.222 palestinesi rimasero feriti in almeno 1.500 assalti registrati in non più di una settimana. Centinaia le abitazioni civili furono ridotte in macerie dall’esercito israeliano.
di Redazione