Hamas – Fatah: Israele si dichiara contrario all’accordo
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato martedì che Israele non è disposto a negoziare con un governo palestinese basato sull’accordo Hamas – Fatah e che quindi includa al suo interno forze del movimento islamico di resistenza. La mossa politica del governo israeliano potrebbe così indirettamente ostacolare il già difficile processo di riconciliazione tra le principali fazioni politiche palestinesi, Hamas e Fatah. Il movimento islamista, che controlla la Striscia di Gaza, e l’Autorità nazionale palestinese con sede a Ramallah, sotto il controllo del partito Fatah, hanno infatti siglato un accordo il 12 ottobre scorso, dopo anni di violente contrapposizioni e controverse trattative.
L’accordo è stato reso possibile grazie alla mediazione del Cairo, interessato alla gestione congiunta delle frontiere e dei valichi con la Striscia di Gaza. “In base a decisioni prese precedentemente, Israele non effettuerà nessun tipo di negoziato diplomatico con un governo palestinese formato da militanti di Hamas”, questo quanto dichiarato i giorni scorsi da Netanyahu alla stampa israeliana.
Accordo Hamas – Fatah: Netanyahu chiede il disarmo di Hamas
Il premier israeliano ha annunciato che l’unica possibilità di collaborazione potrebbe essere quella tra le forze di sicurezza israeliane con le guardie di frontiera dipendenti dall’Autorità nazionale palestinese al fine di migliorare le condizioni di vita nella Striscia di Gaza e impedire una nuova crisi umanitaria. Il gabinetto di sicurezza israeliano ha infine stilato una lista di sette condizioni indispensabili per riprendere i negoziati diplomatici.
Le prime due richieste prevedono il totale disarmo di Hamas e il riconoscimento, da parte del movimento islamista, dello stato di Israele oltre alla rinuncia a effettuare atti terroristici. Altre clausole sono il rilascio dei soldati israeliani catturati da Hamas e l’abbandono di qualsiasi legame con la Repubblica islamica dell’Iran. Infine Israele pretende che l’Autorità nazionale palestinese sia l’unico ente politico a esercitare un controllo completo sulla Striscia di Gaza, compreso il controllo delle frontiere e la sicurezza interna, oltre allo smantellamento di tutte le infrastrutture militari di Hamas.
di Irene Masala
Fonti:
http://alwaght.com/en/News/114330/Israeli-Regime-Seeks-Scrapping-Fatah-Hamas-Reconciliation-Deal