Il membro dell’ufficio politico di Hamas, Mousa Abu Marzouk, ha affermato che il movimento di Resistenza palestinese è “aperto” alla riconciliazione con Fatah.
Nel corso di un’intervista rilasciata giorni fa al canale televisivo Al-Mayadeen, Abu Marzouk, ha affermato che Hamas dal 2005 chiede di aderire all’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp), ma spesso è stata riscontrata ostilità da parte dei responsabili dell’Olp.
Analizzando la conferenza stampa tra il vice capo dell’ufficio politico di Hamas, Saleh Al-Arouri, e la figura dell’Olp e membro di Fatah, Jibril Al-Rajoub, Abu Marzouk, ha dichiarato che la conferenza stampa congiunta rappresenta “un annuncio di un movimento popolare per affrontare il piano di annessione del regime sionista”.
“Siamo coerenti al 100% con Hamas per affrontare le sfide che la nostra causa sta affrontando”, ha dichiarato Jibril Rajoub, segretario generale di Fatah, sottolineando: “Metteremo in atto tutte le misure necessarie per garantire l’unità nazionale” in sforzi contro l’annessione.
“Oggi vogliamo parlare con una sola voce”, ha sottolineato Rajoub, affermando che la conferenza stampa congiunta con Hamas era volta a coordinare gli sforzi palestinesi per affrontare il piano di annessione. “La decisione è stata approvata dal nostro Presidente Mahmoud Abbas”, ha aggiunto.
Saleh al-Arouri, vice leader di Hamas, da parte sua, ha descritto la conferenza come “un’opportunità per iniziare una nuova fase che sarà un servizio strategico per la nostra gente nelle fasi più pericolose”. Il leader di Hamas ha anche esortato il popolo palestinese a “lavorare continuamente sul terreno e a livello politico per contrastare il progetto di annessione”.
In riferimento alle relazioni con gli Stati arabi, Abu Marzouk ha affermato che alcuni sono ostili nei confronti di Hamas a causa delle pressioni esterne, ma certamente non a causa delle azioni del movimento.
di Redazione
