Grosso carico di armi sequestrato sul confine turco-siriano
Il giornale turco Hurriyet ha riferito oggi che le forze di sicurezza turche hanno confiscato nella provincia meridionale di Hatay, un camion carico di armi e munizioni destinato in Siria. Nel corso dell’operazione sono state arrestate tre persone che hanno dichiarato alle autorità turche di portare aiuti per conto della Ong turca IHH (Humanitarian Relief Foundation), che a sua volta ha respinto le accuse escludendo qualsiasi coinvolgimento dell’Ong.
Nel mese di novembre, le forze di sicurezza turche avevano sequestrato un camion che trasportava circa mille razzi nella città meridionale di Adana, vicino al confine siriano.
Sempre a novembre, l’esercito turco aveva sequestrato una grande quantità di prodotti chimici vicino al sud-est della città turca di Reyhanli, sul confine siriano.
La Turchia è accusata dal governo siriano di lasciare le sue frontiere aperte al transito di armi e terroristi verso la Siria. Il governo di Ankara è uno dei più forti sostenitori dei “ribelli” siriani che mirano a rovesciare il legittimo governo del presidente siriano Bashar al-Assad.