Golan, gli attacchi chirurgici di Hezbollah
Continuano gli attacchi della Resistenza libanese contro le basi israeliane lungo il confine meridionale. Negli ultimi giorni, Hezbollah ha attaccato il quartier generale della difesa aerea e missilistica nella caserma Sling nel Golan, così come la base missilistica e di artiglieria e i depositi di artiglieria che la circondano. Ciò è in risposta agli attacchi israeliani contro villaggi e civili libanesi.
Anche la Resistenza Islamica irachena ha colpito i più importanti sistemi di intercettazione in grado di gestire droni o missili lanciati dalla Siria o dall’Iraq.
Golan, punto di contatto tra Israele e Asse della Resistenza
L’area del Golan, attualmente occupata, funge da punto di contatto tra Israele e i fronti dell’Asse della Resistenza. L’esercito di occupazione sta incassando pesanti colpi da Hezbollah che attacca le sue difese in quest’area, sia attraverso sistemi di difesa aerea, artiglieria o missili. Queste caserme e postazioni militari israeliane colpite dalla Resistenza, forniscono protezione fisica e morale a circa 24 insediamenti israeliani.
Secondo Matan Wasserman, un giornalista militare israeliano, Hezbollah ha attaccato le aree vulnerabili di Israele. Wasserman ha anche rivelato che l’esercito israeliano ha riconosciuto il successo di Hezbollah nel danneggiare le capacità di rilevamento della base di sorveglianza aerea di Miron (1BA 506). Riferendosi al lancio del drone di Hezbollah, è stato riferito che il drone è stato intercettato vicino all’insediamento di Erbil, a nord di Tiberiade. Questo evento inaspettato ha testato l’efficacia del sistema di difesa aerea di Tel Shamim (Al-Mantad), senza alcun preavviso.
Tra gli altri siti sensibili israeliani troviamo la caserma e la base di Kila e la base missilistica e di artiglieria di Yoaf, situate a circa 15 chilometri dal confine libanese. Queste basi sono subordinate al Comando dell’Area Nord e dispongono di sistemi di difesa aerea per sorvegliare i campi di addestramento. La loro superficie è di circa 310mila metri quadrati.
In questa base è stazionato il 137° Battaglione Northern Iron Dome, responsabile dello svolgimento delle missioni nella regione settentrionale in situazioni di routine e di emergenza. L’esercito israeliano riferisce che questo battaglione ha intercettato con successo molti razzi Hezbollah e obiettivi aerei ostili nell’arena settentrionale.
di Redazione